Il ragù napoletano non è solo una ricetta; è un rito tramandato e diffuso per secoli in ogni famiglia napoletana, di generazione in generazione.
In questo articolo we spiegheremo la storia e la ricetta originale del ragù napoletano, cosicchè possiate farlo anche voi a casa vostra.
Se volete scoprire che cosa mangiare a Napoli, leggete il nostro articolo sui top 10 food in Naples.
MA ATTENZIONE! Sai qual’è l’ingrediente principale di un buon ragù napoletano? La pazienza.
Infatti il ragù napoletano necessita pazienza, cura e dedizione. Deve cuocere ore ed ore, deve peppiare (sobbollire lentamente).
Anche se per alcuni può sembrare una ricetta invernale, il ragù è per il napoletano medio il piatto domenicale che non può mancare a tavola, in qualsiasi periodo dell’anno! La domenica napoletana a base di ragù inizia con l’odore forte di sugo che pervade ogni stanza della casa e che sovrasta anche l’odore del caffè.
L’origine del ragù napoletano in realtà è francese: alla fine del XVII secolo, presso la corte di Maria Carolina d’Austria, chef francesi preparavano il cosiddetto ragoût da ragoûter cioè “risvegliare l’appetito” e all’inizio si trattava di uno stufato con carne di montone Quando questa preparazione arrivò a Napoli, la carne di montone fu sostituita alla carne di manzo e bovina e il pomodoro fu aggiunto, in quanto tipica pietanza campana. Il termine infine fu successivamente modificato in ragù dal dialetto napoletano, come in altri casi di parole francesi deformate dal dialetto (sartù, gattò, crocchè, purè).
Si inizia pelando e tritando la cipolla e facendola rosolare in una casseruola a fiamma bassa, insieme all’olio extravergine d’oliva per qualche minuto.
Si tagliano i pezzi di carne (costine, salsicce, biancostato, ecc.) e una volta sfumati con del vino rosso si versa la passata di pomodoro.
Successivamente si aggiunge un po’ d’acqua e un pizzico di sale e si lascia cuocere lentamente, peppiando per almeno 4 ore.
Durante la cottura è possibile aggiungere altra acqua al bisogno.
Quando la carne sarà morbida e ben amalgamata con il sugo, il vostro ragù è pronto!
Esso sarà servito con rigatoni rigorosamente rigati per far sì che il sugo si inglobi perfettamente con la pasta mentre la carne sarà servita come secondo.
Il consiglio finale per gustarlo al meglio è fare la cosiddetta scarpetta: quando il sugo resta sul fondo del piatto, prendi un pezzetto di pane e gusta in questo modo quel che resta del tuo delizioso ragù napoletano!
Se passate da Napoli e volete assaggiare l’originale ragù napoletano, provate il nostro Street Food Tour a Napoli.
Cerchi altre ricette napoletane e italiane? Clicca qui!
Alessandra è nata e cresciuta a Napoli e come tutti i napoletani pensa che il miglior cibo sia nella sua città! È mediatrice culturale e traduttrice e lavora nel turismo da quattro anni. Ama mostrare la sua città e la sua cultura attraverso il cibo e imparare da altre culture!
Abbiamo creato fantastici food tour e esperienze gastronomiche che vi immergeranno nella cultura gastronomica locale. Piatti tipici serviti in diversi ristoranti a cui la città fa da sfondo.
Do Eat Better Srl
Via San Vincenzo 4/11
16121 Genova
VAT: 02334090996
Euro 16.081,09 capitale sociale interamente versato
*100% di rimborso fino a 24 ore prima dell’inizio dell’attività con la “Tariffa smart”.
Non rimborsabile con la “Tariffa Base”