Trastevere è certamente il quartiere più caratteristico di Roma. Tra i vicoli di sanpietrini, i bar e le trattorie storiche, i negozietti di artigianato e l’allegria delle persone che si incrociano e si fermano a chiacchierare, qui si respira l’anima autentica della Città Eterna. Di giorno sembra quasi di trovarsi all’interno di un silenzioso borgo medievale e il caos cittadino pare essere distante anni luce. La sera, invece, le stradine si animano di giovani, ma non per questo il quartiere perde il suo fascino: le mille luci gli donano un’atmosfera se possibile ancor più magica. Questo è un quartiere da vivere appieno in ogni sua sfumatura ed è questo il motivo per cui abbiamo deciso di consigliarvi cosa vedere a Trastevere.
La Basilica di Santa Maria in Trastevere è una delle più belle di Roma.
Fu fatta costruire per volere di papa Papa Callisto nel III secolo e oggi è una tappa imperdibile per chi decide di recarsi a Trastevere.
La Chiesa è un vero e proprio gioiello e l’ora migliore per visitarla è il tramonto, quando i giochi di luce rendono ancora più evocativi i mosaici sulla facciata.
Anche l’interno della Basilica è meraviglioso e tra le tre navate lo sguardo si perde tra stucchi e affreschi.
Una curiosità: di fronte alla Chiesa si trova quella che viene considerata la fontana più antica di Roma.
Tra i suggerimenti su cosa vedere a Trastevere non possiamo che inserire una passeggiata tra le affascinanti Chiese del quartiere.
Oltre alla Basilica di Santa Maria in Trastevere, infatti, vi suggeriamo una visita anche a queste 3 Chiese:
Il Museo di Roma in Trastevere si trova in Piazza Sant’Egidio, all’interno dell’ex convento carmelitano.
Qui sono conservati materiali diversi ed eterogenei che raccontano Roma, Trastevere e la vita quotidiana dei suoi abitanti. Ci sono dipinti, stampe, disegni e scenografie allestite per raccontare la vita dei tempi passati.
All’interno del museo si trovano anche i calchi di tre statue parlanti, sculture in cui si usava attaccare messaggi anonimi di critica e satira nei confronti delle istituzioni.
È molto interessante anche la stanza di Trilussa, sala dedicata al celebre poeta famoso per i suoi versi in dialetto romanesco.
Passeggiare per Trastevere vuol dire perdersi tra vicoli e stradine dove il tempo sembra essersi fermato, dove la vita scorre con un ritmo diverso rispetto al resto della città. Per capire questo quartiere di Roma bisogna viverlo, lasciarsi andare e fermarsi davanti alle vetrine dei negozietti, scovare angoli nascosti e sostare nelle sue piazze per osservare la gente che va e che viene.
Ecco perché abbiamo deciso di inserire tra i consigli su cosa vedere a Trastevere anche 3 delle sue piazze.
Nel quartiere di Trastevere sono sorte, nel corso dei secoli, numerose ville. Tra le più belle e interessanti ci sono Villa Sciarra, contornata da un bellissimo parco, Villa Lante e Villa Farnesina, forse la più celebre di tutte.
La Villa Farnesina fu costruita nel Cinquecento da Baldassare Peruzzi per il banchiere Agostino Chigi.
I suoi interni furono decorati, tra gli altri, da Raffaello. La sala più famosa è sicuramente la Loggia di Amore e Psiche affrescata proprio dal celebre pittore. La volta è stata letteralmente trasformata in un pergolato regalando al visitatore un colpo d’occhio da mozzare il fiato.
Oggi la villa è utilizza dall’Accademia dei Lincei come sede di rappresentanza, ma è visitabile in giorni e orari specifici informandosi sul sito di Villa Farnesina.
Non troppo lontano da Piazza Santa Maria e da Villa Farnesina si trova l’Orto Botanico, una delle cose da vedere a Trastevere.
Questo immenso giardino si sviluppa su 12 ettari ed è uno dei più grandi orti botanici d’Italia.
Una passeggiata tra il verde è sempre una buona idea!
Il Gianicolo è conosciuto anche l’“ottavo colle romano”. Da molti è considerato uno dei luoghi più romantici di Roma e non potevamo non includerlo nei nostri consigli su cosa vedere a Trastevere.
Da qui la vista è meravigliosa: si vede praticamente tutta Roma.
Concludiamo parlando di cucina, perché Trastevere è da tutti considerato sinonimo di buona cucina romana. Qui si trovano alcune delle migliori trattorie di Roma e tra Gricia, Carbonara, Amatriciana, supplì, carciofi alla Giudia e trippa, alcuni ristoranti tradizionali sono diventati delle vere e proprie istituzioni, come Da Cencio – La Parolaccia, dove è comune venir insultati dai camerieri!
Se siete degli amanti della buona tavola e volete scoprire alcuni dei piatti tipici tradizionali romani, allora dovete partecipare a uno dei nostri tour gastronomici a Trastevere. In una passeggiata di 3 ore e mezza avrete modo di scoprire il quartiere più autentico di Roma e assaggiare alcuni dei più buoni piatti tipici della città.
Vi abbiamo svelato cosa vedere a Trastevere, ora siete pronti a godervi questo tradizionale quartiere romano?
Laureata in Lettere e in Comunicazione e Culture dei Media, ama scrivere e raccontare. Il primo viaggio l'ha fatto che aveva solo due mesi e mezzo e da allora non si è più fermata. Ogni suo viaggio è accompagnato, ovviamente, da più assaggi della cucina locale! Oggi racconta questo e altro sul suo blog "Viaggi che Mangi" e nel frattempo scrive per altri portali.
Abbiamo creato fantastici food tour e esperienze gastronomiche che vi immergeranno nella cultura gastronomica locale. Piatti tipici serviti in diversi ristoranti a cui la città fa da sfondo.
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